Ecologia e cura della terra
Sulle colline del Chianti, nel Valdarno fiorentino
Era una terra abbandonata per l’esodo dei contadini nel dopoguerra. Fu ripopolata, ricoltivata, vitalizzata. Oggi è bella, bellissima, con i suoi prati, il bosco, le vie ciclabili, i sentieri. Un giardino aperto a tutti.
«C’è una legge vera nella vita, impressa in ogni cosa,
legge che muove gli astri del cielo in un concerto d’armonia.
E in terra canta nei colori della natura».
Gen Rosso “La legge della vita”
La natura di Loppiano, nella quale abbiamo collocato la nostra cittadella, ci sta dinanzi come un messaggio che possiamo ascoltare, come un dono affidatoci, di cui dobbiamo prenderci cura. Stupiti dinanzi alle meraviglie di questo paesaggio, molte volte possiamo avere l’impressione di scorgervi qualcosa di divino, come una presenza di Dio sotto ogni realtà vivente. Si ripete così l’esperienza fatta da Chiara Lubich nell’estate del 1949, a Tonadico di Primiero:
«Avevo l’impressione di percepire, forse per una grazia speciale di Dio, la presenza di Dio sotto le cose. Per cui, se i pini erano indorati dal sole, se i ruscelli cadevano nelle loro cascatelle luccicando, se le margherite e gli altri fiori ed il cielo erano in festa per l’estate, più forte era la visione d’un sole che stava sotto a tutto il creato. Vedevo, in certo modo, credo, Dio che sostiene, che regge le cose».
Cooperativa Loppiano Prima
Il coraggio di una profezia
Nel 1973, nasce la Cooperativa Loppiano Prima, prodromo dell’Economia di Comunione, un’esperienza antesignana dell’agricoltura ecologica, che ha come scopo la coltivazione dei terreni di Loppiano e la commercializzazione dei suoi prodotti, favorendo esperienze comunitarie che mettono al centro l’uomo e la natura. È una cooperativa ad azionariato diffuso che conta oggi più di 3000 soci, in maggioranza italiani.
Trekking a Loppiano
Sport
Tutto il territorio dell’altopiano su cui si distende la cittadella di Loppiano è attraversato da una rete di sentieri e vie ciclabili immersi in splendidi paesaggi, che fanno pensare alle parole di Chiara Lubich: “Dio dà alla natura quella bellezza che è la bellezza delle bellezze e cioè l’armonia, l’unità fra tutte le cose”.
Qui, gli appassionati di trekking, nordic walking, running, bike o di semplici passeggiate, possono praticare i loro sport preferiti circondati da filari di vigne e uliveti, prati verdeggianti e il bosco, respirando l’aria speciale – qualcuno direbbe “di Paradiso”? – della cittadella.